Post

Estate 2024: sole, mare e relax, un privilegio per pochi

Immagine
“ Un’estate al mare, voglia di remare, fare il bagno al largo per vedere da lontano gli ombrelloni-oni-oni …” cantava Giuni Russo qualche tempo fa. Sì, qualche tempo fa era giusto poter intonare queste note, mentre ci si divertiva sulle spiagge italiane tra tuffi e tintarelle da poter mostrare al rientro in ufficio … ma oggi, in una società che (almeno in apparenza) è del benessere economico, non è più così, o almeno non per tutti. In questi ultimi tempi, e in particolar modo proprio quest’anno, nel nostro BelPaese abbiamo toccato quasi il fondo in quanto a povertà: più di un terzo delle famiglie italiane non ha la possibilità economica di concedersi una vacanza, e la percentuale sale ancor di più se si considerano le famiglie con figli. Tanti, troppi sono gli italiani che guadagnano in media poco più di 12000 euro annui (altri ancor di meno, con un tetto mensile di neanche 1000 euro), persone che non sono i fannulloni di cui tanto si parlava fino a pochi mesi fa, o coloro che voleva

"Life is better after divorce", il portale per aiutare a rinascere dopo un divorzio

Immagine
  L’amore è bello finchè dura recitava un vecchio film di Carlo Verdone … ed in effetti è così! L’amore, il più nobile tra i sentimenti, è anche il più fragile, quello destinato a frantumarsi in mille pezzi se non ci sono basi solide a sorreggerlo. Lo è sempre stato, e sempre lo sarà, e ancor di più nell’ambito della moderna società, così fugace, fluida. Riflettiamo: l’amore ( quello di coppia intendo ) cos’è? Una promessa, un impegno da mantenere. Così come il matrimonio, un vincolo, un “contratto” dove ambo le parti giurano amore eterno nella salute e nella malattia, nella gioia e nel dolore, nella fedeltà, finchè morte non ci separi … ma è davvero così? O, per meglio dire, è davvero così per tutti? No, i più fortunati che riescono a mantenere fede a simili promesse sono davvero pochi, una vita tutta rose e fiori appartiene alle favole, ad una realtà puramente fantasiosa di film romantici! Ed è forse questo il più amaro dei problemi in campo amoroso, si idealizza troppo un sentiment

Coppia gay respinta da un b&b a Busca (Cn): storia di ordinaria discriminazione

Immagine
Busca (Cn): una coppia decide di poter trascorrere qualche giorno di relax, lontana dallo stress e dalla routine quotidiana, in un b&b della zona, scelto tra tanti sul famoso sito booking.com. Sembra tutto ok, ma il pensiero omofobo ancora persistente nella nostra società ci mette lo zampino … Omofobia? E perchè mai? Semplice, perchè la coppia in questione è gay! Arrivati alla reception della struttura infatti, i due ragazzi sono stati fermati con queste parole: “ Non vorremmo mai avere problemi con gli altri ospiti, potrebbero irritarsi, questa è una struttura che ha più di dieci anni, io tra tre anni vado in pensione e non voglio avere problemi .” Sembra assurdo che nel 2024, in una società completamente emancipata (almeno in teoria) da certi pregiudizi, esistano ancora persone capaci di poter pensare in modo del tutto retrogrado. No, così non va. Ecco allora che uno dei due ragazzi vittima denuncia apertamente l’accaduto a gay.it, per rendere pubblica questa triste vicenda. Ragg

Italiani e slang più diffusi: le ultime tendenze della Gen Z

Immagine
  Tutto il mondo è paese … No, non è un solo modo di dire, ma una realtà sociale ben consolidata, in Italia così come nel resto del mondo. Ciò di cui parlo è il fenomeno Slang o, per meglio dire, dei modi di esprimersi delle nuove generazioni. Si può tranquillamente dire che lo slang rappresenta un elemento ormai quasi essenziale della comunicazione quotidiana, essendo usato in svariati contesti sociali (amichevoli, familiari e, in alcuni casi, anche lavorativi ) e, parlando a livello nazionale, in tutte le regioni, differenziandosi solo nella terminologia usata ( a seconda dei dialetti e tradizioni locali ): chi non ha mai usato dei soprannomi per “definire” un proprio amico, goliardicamente? Il fenomeno Slang è iniziato a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90, arricchendosi sempre di più con nuovi termini che ne hanno incrementato il patrimonio. Alcuni resistono nel tempo, anche nei ricambi generazionali ( ricordiamo ad esempio termini quali cuccare, sgamare, figo, figata ). altri invece c

"Come stelle cadenti", l’ultimo libro di Monica aquino racconta la violenza e il dolore

Immagine
  Torna a far parlare di sè in campo editoriale una tematica ahimè sempre attuale quale quella della violenza contro le donne. E lo fa attraverso un racconto toccante ( tratto da una storia vera ): “Come stelle cadenti” di Monica Aquino edito da Edizioni Guida. Due donne, Marta e Assuntina, dai contesti sociali e destini totalmente differenti, ma legate da un aspetto in comune, il dolore. No, non un dolore fisico ( almeno non solo quello, per Assuntina nella fattispecie ), ma un dolore interiore, dell’anima, un vero e proprio dolore emotivo, seppur dettato da motivazioni completamente differenti. Il triste fenomeno della violenza contro le donne viene affrontato in questo libro con grande maestria, ricostruendo con una lucida analisi una storia che in un certo senso può essere vista come storia di speranza, di riscatto. Ebbene sì, la violenza contro le donne in realtà non è solo uno schiaffo, un’offesa o, in alcuni casi, un omicidio, ma è un vero e proprio ciclo con delle caratteristic

La valigia dei ricordi: il Festivalbar

Immagine
  Per chi è cresciuto tra gli anni ‘80 e ‘90, il Festivalbar ha sempre annunciato l’arrivo dell’estate: la fine della scuola, la spensieratezza delle uscite pomeridiane con gli amici, e di sera la tv sintonizzata rigorosamente su Italia1 per ascoltare la musica del momento. Già, ma cos’è stato il Festivalbar? Beh, era una gara tra canzoni tormentone dell’estate, nata nel 1964 da un’idea di Vittorio Salvetti, ed in cui il vincitore era decretato attraverso un contatore che calcolava il numero di volte che un brano veniva ascoltato nei juke box. Negli anni ‘80 passa dalla Rai a Mediaset, cambiando format ( il vincitore non è più basato sugli ascolti di juke box ma viene decretato in base ai passaggi radiofonici e televisivi ottenuti ), tutto rigorosamente in diretta da varie piazze italiane. Tra le tante canzoni proposte in questa kermesse e rimaste indelebili nel cuore di tutti noi ricordiamo ad esempio Fotoromanza di Gianna Nannini, Mare Mare di Luca Carboni, Vamos a la Playa dei Righe

Società e … fidanzate virtuali: la socialità in agonia

Immagine
  Qualche giorno fa, facendo zapping tra le varie piattaforme streaming, ho notato con estremo stupore e felicità che su RaiPlay è stato inserito il film “Chi ha incastrato Roger Rabbit”, una vecchia pellicola del 1988 che ha fatto felici tanti bambini dell’epoca come me, e non solo. E chi è la co-protagonista della storia? Una certa Jessica Rabbit, moglie di Roger, un cartone animato disegnato come la donna perfetta che vive nel mondo umano, e fa rallegrare gli occhi di tanti uomini quando si esibisce con le sue performance canore in un vecchio locale della città. Una cantante sensuale, un sogno per tutti noi ragazzini dell’epoca, uno dei primi sogni erotici della vita si può dire, e che continua ad esserlo. A distanza di quasi 40 anni, quello che era appunto un sogno diventa realtà, attraverso l’Intelligenza Artificiale: l’ultima tra le tendenze della nostra società è infatti quella di trovare l’amore tramite appositi chatbot AI grazie a cui si può creare la propria anima gemella sec