Vecchiaia e solitudine: Nipoti di penna, le lettere che scaldano il cuore
Oggi, sabato 15 aprile, ho proposto ad Imagine - Il Mondo Che Vorrei un tema che mi è molto caro, la fase della vita della cosiddetta vecchiaia, e di un suo contorno su cui vorrei porre l’accento per riflettere: la solitudine. La vecchiaia per molti viene considerata un peso, le persone anziane, spesso, vengono lasciate per gran tempo sole, e spesso la solitudine e il silenzio possono diventare assordanti … Non mi va’ di fare il cosiddetto moralizzatore né di puntare il dito verso qualcuno, mi voglio basare su dei dati oggettivi. Tutti siamo utili fin quando è necessario: fin quando siamo piccoli, un genitore o un parente caro ci servono , li amiamo per carità, ma troviamo in loro una spalla su cui appoggiarci, per affrontare le difficoltà e le esperienze di vita di cui non sappiamo ancora nulla. Ma poi? Ecco, poi l’età avanza, e colui che ci ha dato una mano ad accumulare esperienze e a lanciarci nella vita si fa anziano, con i primi acciacchi, i primi dolori. Noi diventiamo adult