Mio figlio è gay? Lo devo "curare"! Il difficile cammino verso la parità di genere
“ Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, cogli l’occasione per comprendere ” diceva qualche tempo fa un certo Pablo Picasso … Ma perché la società tende ad escludere sia socialmente e sia lavorativamente l’omosessualità e attribuisce alla diversità solo negatività? Ripenso spesso a questi miei interrogativi, difficilmente posso trovare una risposta, il termine “diversità” rimanda sempre a qualcosa di negativo: tutto ciò che non conosciamo incute timore, e quindi spesso il diverso viene rifiutato solo perché non conosciuto. Ma cosa succede quando a discriminare è proprio la famiglia, quando l’odio cresce dentro le mura di casa? Le storie di non accettazione, sia palese che subdola, sono all’ordine del giorno. E’ di poco tempo fa un episodio di cronaca che mi ha lasciato senza parole: Il tribunale di Torino ha condannato i genitori di un ragazzo di 14 anni minacciato e punito perché colpevole di essere omosessuale. I fatti risalgono al 2020, quando il padre della vittima aveva sc