“Vincenzina ora lo sa”, il nuovo capolavoro editoriale di Maria Rosaria Selo
Amore, solidarietà, amicizia, lavoro, femminismo, sorellanza … può un unico libro racchiudere tutti questi temi? Risposta affermativa, come nel caso di Vincenzina ora lo sa di Maria Rosaria Selo, edito da Rizzoli. Una storia che rapisce, fin dalle prime pagine, e ti porta indietro nel tempo, in una storia della Napoli che è stata recentemente. Tutto inizia e termina con l’Italsider, una fabbrica ( ‘o cantiere, così come definita dagli operai e dalla gente del tempo ) che ha fatto il bello e il cattivo gioco della città partenopea. Ma partiamo con ordine, cos’è stato l’Italsider di Napoli? In parole povere è stato il primo stabilimento siderurgico a ciclo completo, che ha prodotto davvero tanto, e in termini economici ha dato lavoro davvero a tante persone… ma a quale prezzo? Un prezzo carissimo, un aumento smisurato di tumori polmonari a causa dell’amianto, il principale elemento utilizzato per la produzione, il più usato all’epoca ma al contempo molto nocivo per l’uomo. Tante sono