Social sì, ma consapevole. Nasce Sblind, il social che guarda Oltre

 




Facebook, Instagram, TikTok … e chi più ne ha più ne metta! Il mondo ormai si può dire che gira attorno ai social, e ne nascono ogni giorno di più, seguendo le ultime tendenze del momento. Inutile negarlo, tutti noi spesso siamo totalmente presi dalla frenesia social, quasi come una dipendenza, una droga, e perdiamo il contatto con la realtà del mondo reale. Tutti alla ricerca di nuove notifiche, di reels da vedere, condividere o da creare, tutti alla ricerca di notorietà. Spesso mi domando a tal proposito se siamo destinati ad un mondo dove la realtà sarà confusa con il virtuale, dove tutti cammineremo per strada senza più guardare altro che il nostro cellulare, come tanti zombie … Ma il dato oggettivo è che la società cambia, si evolve (?), la tecnologia va avanti, con o senza il nostro consenso … è necessario quindi stare al passo con i tempi, entrare in confidenza con questi nuovi modi di comunicazione, e lo dobbiamo fare tutti, adulti e giovanissimi.

In medio stat virtus dicevano però i nostri antenati … lo sanno bene i programmatori della nuova piattaforma Sblind, il nuovissimo social made in Italy. Ma cos’è Sblind? E Come funziona? La curiosità mi ha spinto a capire qualcosa in più in merito, mi è da subito sembrata un’idea molto interessante. Viene definito un “social green” perché, grazie ad un sistema elaborato ad hoc, riesce a controllare le emissioni di CO2 nel suo utilizzo: non tutti sanno, infatti, che usare un social, scrollare la home, inviare foto e messaggi, condividere post, sono sì azioni ormai di routine, ma che hanno un impatto ambientale non indifferente: i tecnici di Sblind lo sanno, e vogliono lanciare un messaggio ben chiaro: il rispetto per l’ambiente inizia da noi, dalle piccole azioni quotidiane. E a tal proposito, in una recente intervista, Francesco Bertuletti, founder di quest’app innovativa ha dichiarato: “ Sblind rispetta l’identità digitale dei propri utenti e partecipa attivamente alla crescita, alla promozione e alla tutela del territorio. Così come per lo sfruttamento di valori sostenibili come le risorse idriche, il lavoro minorile, le disuguaglianze sociali, la discriminazione di genere e tutti i 17 goals rappresentati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dobbiamo riconoscere la scelta di non contribuire allo sfruttamento delle Identità Digitali dell’individuo”. Altro aspetto innovativo è l’accesso giornaliero limitato, 90 minuti per la precisione, poi l’app si arresta rendendo impossibile un nuovo accesso. A quanti sostengono di usare eccessivamente i social anche per combattere la noia, rispondo che se lo si fa in modo smisurato, si rischia di poter eliminare proprio questo aspetto della nostra vita, che in realtà è indispensabile, la noia va affrontata e superata, non aggirata! Ultimo aspetto da sottolineare di Sblind è il concetto di Influencer, sostituito dai Lovers. Oggi tutti seguono centinaia di Influencer, a seconda delle mode del momento: attualmente siamo partecipi 24h/24 alla vita “perfetta” di modelle, attori e sportivi, tentando di raggiungere gli stessi obiettivi, imitandoli in tutto e per tutto, seguendo sia la loro vita privata che pubblica. Contrariamente ai social più in voga, però, Sblind va in controtendenza, creando il concetto Lovers, le persone più importanti, quelle che ci interessano particolarmente, ma con un limite massimo di 100 per ogni utente iscritto.

Che dire, in un mondo orientato sui social, diamo uno sguardo alla vera innovazione, usiamo i social in modo consapevole, scarichiamo Sblind sui nostri dispositivi. Sblind è un Viaggio, non solo un Social!

 

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Parole & Donne

“Fantasmori”, la ricerca di se stessi nell'ultimo romanzo di Luigi Vittorio

"Chi non lavora, non fa l'amore". Italia, lavoro e futuro